UNIONI CIVILI: un'ulteriore e urgente provocazione per tutti noi
Negli ultimi mesi nel nostro Paese si sono particolarmente accese le discussioni circa il riconoscimento legislativo delle unioni civili anche tra persone dello stesso sesso, la possibilità di adozione di bambini da parte di coppie omosessuali fino (di fatto) alla pratica dell’utero in affitto pur di avere un figlio. Il percorso legislativo del Decreto Cirinnà ha provocato manifestazioni e dibattiti continui. Già nel precedente numero della nostra rivista avevamo pubblicato un articolo di riflessione su tali questioni; sentiamo, però, l’esigenza di riprenderne la conclusione e di sviluppare il giudizio che lì risultava solamente accennato. È emersa in noi questa esigenza perché sorpresi, spinti e provocati da quanto abbiamo ulteriormente ricevuto in moltissime occasioni di dialogo con Nicolino su questi fatti. Siamo stati sorprendentemente aiutati da lui, infatti, a considerare che cosa ci sia realmente di mezzo e al fondo di una “pretesa” come quella di un riconoscimento legislativo di alcuni diritti e a considerare l’urgente ed imprescindibile richiamo che un momento come questo provoca ad ogni cristiano e a tutta la Chiesa. Pubblichiamo quanto abbiamo appuntato e raccolto di questo esaltante lavoro vissuto con Nicolino e che vogliamo così riportare.
da
Nel Frammento anno XIV - N.2/2016