Da sempre, fin dagli inizi, Nicolino ci ha introdotti alla “presenza e nella compagnia di quel grandissimo uomo e amico che è Charles Péguy”; ci ha aiutato a conoscere “il suo genio, il suo folgorante e sferzante realismo”. “(…) È sconvolgente il realismo e l’attualità delle parole di Péguy. Come lui, sempre, colga l’aspetto unico e irrinunciabile del Cristianesimo, come nemmeno gran parte del mondo cattolico impegnato e «pretesco» coglie e dice più, perché spesso da tutt’altra parte affaccendato…”.
Il 150º anniversario della sua nascita è stata l’occasione per pensare ad una proposta, realizzata durante il nostro 33° Convegno, un percorso di letture di cui pubblichiamo il libretto.