MOSTRA ITINERANTE
Nel 1508 a Roma si aprono i cantieri di due grandi artisti: Michelangelo si cimenterà nell’impresa di affrescare la volta della Cappella Sistina, il giovane e raffinatissimo Raffaello viene chiamato a dipingere le stanze private del Papa a partire dalla Stanza della Segnatura. La straordinaria bellezza di quest’ultima opera segna il percorso della mostra “L’uomo alla ricerca del Vero, del Buono e del Bello: Raffaello e la Stanza della Segnatura” presentata nella Sala Cola dell’Amatrice ad Ascoli Piceno per due settimane a partire dal 28 febbraio scorso. La proposta si colloca all’interno dell’ampliamento dell’offerta formativa del Liceo Artistico Osvaldo Licini in cui la prof.ssa Simona Cursale insegna Storia dell’Arte.
In quest’occasione si sono tenuti due incontri di approfondimento nella prestigiosa sede del Palazzo dei Capitani, in piazza del Popolo, insieme ad un’altra curatrice della mostra, l’architetto Maria Cristina Savelli. Il primo incontro è stato rivolto particolarmente agli studenti aderenti ai progetti, il secondo invece è stato esteso a tutta la cittadinanza.
Pubblichiamo l’incontro rivolto alla cittadinanza: un percorso che ci accompagna a conoscere l’uomo Raffaello, cogliendo le connessioni della sua produzione artistica con il vissuto umano; per poi concludere con un focus sulla straordinaria Stanza della Segnatura ai Palazzi Vaticani.
Quello che si è voluto evidenziare è la natura dell’artista - e di ogni uomo – nella sua ricerca infinita del Vero, del Bello e del Buono, ricerca di carattere personale e profondamente umana, che permette a Raffaello di continuare a suscitare stupore e meraviglia in chi si imbatte con le sue opere.