Sin dall’inizio del suo pontificato siamo stati investiti e sorpresi dalla sua eccezionale umanità. L’essersi inchinato di fronte al suo popolo, quella prima sera che si è affacciato su piazza San Pietro subito dopo la sua elezione, per chiedere preghiera e benedizione è stata un’immediata testimonianza che ha conquistato il cuore di tutti.
In questi anni, passo dopo passo, ci ha fatto sentire Gesù vivo e presente tra la gente come duemila anni fa; ci ha fatto rigustare il Cristianesimo come l’esperienza più umana, più semplice e più bella per ogni uomo; ci ha fatto vedere la Chiesa come luogo di Misericordia e di Comunione.
Il suo presentarsi sempre come un peccatore perdonato; il suo continuare a raggiungere con una telefonata amici cari e persone che gli scrivono aprendogli il loro cuore; il suo andare a trovare carcerati e bisognosi; il suo soffermarsi a parlare con tutti; il suo essere sempre così presente fino alle meditazioni quotidiane a Santa Marta; la sua attenzione alle periferie dell’esistenza… sono il segno struggente e persuasivo del Signore Gesù che continua ad abitare in mezzo a noi.
Grazie, Santo Padre, per il suo paterno e costante aiuto! Grazie, Santità, per il suo magistero in cui troviamo continuo conforto per il nostro cammino!
Beatissimo Padre, che il Signore la benedica e la custodisca, mostri a lei il Suo volto e abbia di lei Misericordia; rivolga verso di lei il Suo sguardo e le dia pace. La Vergine Maria, Madre di Gesù e Madre nostra, interceda per lei e per le intenzioni che porta nel suo cuore.