Una nuova tragedia, quella di Haiti. Un nuovo scenario di morte e dolore straziante davanti ai nostri occhi, come qualche anno fa in Asia, il giorno di Santo Stefano, quando le onde dello tsunami sommersero migliaia di case e di uomini… come qualche mese fa in Italia, nella nostra terra d’Abruzzo, quando cumuli di macerie schiacciarono vite nel sonno. Macerie, polvere, morte. E il grido che sorge dal cuore, preso dalla morsa del dolore, dalla fatica che sembra insopportabile è quello che dovrebbe accompagnarci in ogni momento della nostra giornata, della nostra vita, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia.