Il Convegno
Espressione sintetica della nostra amicizia, il convegno è stato pensato, fin dall’inizio, come appuntamento e luogo annuale che fosse, sinteticamente, espressivo della nostra Compagnia e contemporaneamente sostegno al nostro quotidiano, costante e pedagogico cammino di comprensione, approfondimento e adesione ragionevole al Cristianesimo, riconosciuto come l’Avvenimento di Dio tra noi nell’uomo Gesù di Nazareth, e alla Sua cattolica Compagnia. Per questo, occasione tutta particolare di chiarimento del senso quotidiano, pedagogico e necessario, all’interno della santa Chiesa, della nostra Amicizia e del nostro compito. Possibilità preziosa di richiamo forte ad un’adesione intelligente e puntuale alla costante iniziativa, presente e contemporanea, del Mistero tra noi. Certamente, momento particolarmente favorevole di invito e d’annuncio dell’Avvenimento di Dio totalmente coinvolto con l’umano – dentro l’ampiezza e la particolarità della realtà – nell’Uomo Gesù di Nazareth, riconosciuto, aderito e affermato, ragionevolmente, nella e con la Santa Chiesa, come l’unico Redentore dell’uomo. Un luogo con il volto, l’amicizia e il dinamismo intelligente, affabile e creativo di questo piccolo popolo presente che siamo noi, dentro la proposta di momenti di incontro e testimonianza, di dialogo e giudizio, che, con l’aiuto e l’intelligenza, la sapienza e il fascino di vita di maestri, testimoni ed amici, ci aiutassero, insomma, in questa nostra appartenenza e nella comprensione di cosa comporta come umanità, intelligenza, libertà, fecondità, operosità, giudizio il vivere di fede, cioè di Cristo.